La logistica urbana comprende tutti i movimenti relativi alla fornitura di merci nelle città

Il tempo della logistica urbana

22 lug 2021

La logistica urbana è arrivata per restare. Il progressivo esodo rurale sofferto dalla società nell’ultimo secolo ha consolidato il peso delle città come principali nuclei di popolazione. Uno studio della Banca Mondiale segnala che al giorno d’oggi il 55% della popolazione mondiale (4.200 milioni)vive in città e questo numero è in aumento: la previsione è che, entro il 2050, 7 persone su 10 vivranno nei centri urbani.

In un contesto dove l’80% del prodotto interno lordo si genera nelle città, la logistica urbana ha assunto un ruolo di primo piano: le aziende si sono avvicinate gradualmente ai principali nuclei urbani per poter realizzare consegne più rapide.

In questo, articolo analizziamo come è cresciuta la logistica urbana, quali sono le sue principali difficoltà e di cosa si deve tenere in considerazione per essere efficienti in questo scenario.

L’omnicanalità ha aiutato la logistica urbana, consolidandola come un fattore chiave per la redditività di un’azienda.
L’omnicanalità ha aiutato la logistica urbana, consolidandola come un fattore chiave per la redditività di un’azienda

Cos’è la logistica urbana?

La logistica urbana comprende tutte le operazioni in relazione con la fornitura e la distribuzione dei beni nei grandi centri abitati per assicurare le attività commerciali e lo sviluppo economico del nucleo urbano. In altre parole, abbraccia tutte le azioni e i processi che sfociano nell’approvvigionamento e nella vendita di prodotti B2B e B2C all’interno delle città.

Con la comparsa del commercio elettronico, gli esercizi commerciali non monopolizzano più la distribuzione urbana, che rifornisce negozi e individui. Adesso, i clienti comprano i loro prodotti anche online. L’ omnicanalità ha rimodellato la logistica e-commerce: attualmente il consumatore può ricevere il suo ordine a casa in meno di 24 ore, in uno smart locker (armadietti intelligenti), ritirarlo in un negozio, ecc.

Da questa realtà nasce il concetto di ultimo miglio logistico, vale a dire, la gestione della parte finale dell’invio al cliente, che di solito implica la consegna in zone urbane. Questo punto viene considerato come il più costoso e inefficace di tutta la supply chain, a causa dei costi associati al trasporto personalizzato.

In questo ambito, gli operatori logistici devono cercare l’l’efficienza e la sostenibilità per soddisfare consumatori sempre più abituati a ricevere i prodotti più rapidamente, senza errori e con zero costi di reso. Uno studio della società di consulenza Deloitte segnala che più del 70% degli utenti intervistati comprano nuovamente se le procedure di consegna sono risultate soddisfacenti.

Difficoltà della logistica urbana

La pianificazione della logistica urbana deve dare priorità a concetti come l’ l’abitabilità e la sostenibilità nei centri urbani. Cosa significa? Che le città devono agevolare l’approvvigionamento delle merci e allo stesso tempo preservare il benessere dei suoi abitanti.

La cartoleria SurDiscount ha digitalizzato i suoi processi per diminuire gli errori nei processi di invio.
La cartoleria SurDiscount ha digitalizzato i suoi processi per diminuire gli errori nei processi di invio

Per questo motivo, gli operatori logistici e le aziende che realizzano invii direttamente nelle città si trovano di fronte ad un insieme di difficoltà che devono risolvere per raggiungere un ultimo miglio di successo:

  • Restrizioni della mobilità: l’aumento del traffico e le graduali restrizioni per i grandi camion ha provocato che sia sempre più difficile accedere ai centri urbani. Questo condiziona soprattutto i supermercati e le grandi attività commerciali, che si vedono obbligati a stabilire hub logistici o centri di micro-fulfillment dall’interno delle città per poter garantire il rifornimento dei prodotti ai suoi punti vendita.
  • Nuove esigenze dei clienti: il commercio omnicanale ha incrementato il potere del cliente finale, che al giorno d’oggi pretende una consegna super rapida e nel luogo di sua scelta. Nella stessa misura, la quasi totalità delle aziende, soprattutto del mondo e-commerce B2C, offrono l’opzione di reso gratuito nel caso in cui si producesse qualche errore nell’ordine o il cliente non sia soddisfatto. Questo porta i magazzini a ridurre al massimo il costo unitario della preparazione degli ordini per poter far fronte alla gestione dei resi.
  • Molteplicità delle unità di carico: il consolidamento dell’e-commerce ha rotto il monopolio del pallet come unità di carico preferenziale in un magazzino. Oggi, i centri logistici si vedono obbligati a gestire molteplici unità di carico, per cui devono abilitare differenti zone di lavoro e installare sistemi di stoccaggio per contenitori, vassoi, pallet, ecc.
  • Sostenibilità ambientale: la logistica urbana deve assicurare invii rapidi, così come la sostenibilità. In una cornice in cui sempre più gente si preoccupa per l’ambiente, la logistica urbana non solo deve essere efficiente, ma deve essere anche una logistica green. In che modo? Ad esempio incorporando gradualmente mezzi di trasporto elettrici, ibridi o di gas naturale liquefatto (GNL).

Per risolvere queste difficoltà, le società hanno optato per avvicinare il magazzino ai nuclei urbani: si stabiliscono vicino alle grandi città, nei principali punti di comunicazione, per abbassare il prezzo degli invii e poter gestire le complessità della logistica urbana, ne è un esempio la logistica inversa. Tuttavia, l’esodo verso i nuclei urbani implica un incremento folle dei terreni industriali.

Come si raggiunge una logistica urbana efficiente e sostenibile?

L’ultimo miglio rappresenta più del 50% di tutte le spese d’invio. Questo dato è maggiore nelle attività B2C, quando il cliente realizza molti ordini di poche unità, mettendo così in difficoltà il trasporto delle merci.

Di fatto, bisogna tenere in conto che l’ultimo miglio logistico non solo ingloba il prezzo del trasporto (combustibile, veicolo e trasportatore), ma anche il costo di stoccaggio, il lavoro degli operatori che hanno preparato e consolidato l’ordine e l’implementazione di un software per garantire l’invio senza errori (come il software per la Gestione delle Spedizioni Multi-Corriere).

In altre parole, la strategia della logistica urbana deve contemplare le azioni che si realizzano dentro e fuori dal magazzino per fare sì che l’ultimo miglio logistico sia sostenibile ed efficiente. Queste sono alcune delle principali tendenze:

  • Avvicinamento della logistica ai principali nodi di comunicazione: le aziende optano per posizionare i loro centri logistici e di distribuzione vicino alle grandi città per offrire consegne rapide ed efficienti. Alcune società dispongono di centri di gestione della logistica inversa per effettuare i resi nel minor tempo possibile.
  • Creazione dei centri di consolidamento dei carichi (UCC): questi tipi di centri logistici velocizzano la distribuzione dei prodotti nelle grandi città. Nei centri di consolidamento dei carichi converge la merce di uno o più fornitori per distribuire gli invii a seconda del tragitto del trasportatore, a seconda del cliente finale, ecc.
  • Coordinazione con i principali operatori logistici: l’ultimo miglio non dipende solo da ciò che succede nel magazzino, ma anche dall’operatore logistico specializzato in consegne urbane. Un programma come il software per la Gestione delle Spedizioni Multi-Corriere di Mecalux garantisce la sincronizzazione tra il software di gestione magazzino del cliente e il programma informatico dell’operatore.
  • Digitalizzazione della logistica di magazzino: in un contesto in cui i magazzini urbani sono sempre più piccoli e viene richiesta una maggiore rapidità nelle consegne, le aziende devono diminuire l’inventario disponibile, cercando una maggiore efficienza nei cicli operativi come con il dropshipping o il cross-docking. L’implementazione di un WMS come Easy WMS facilita queste operazioni, oltre ad adattare la società all’omnicanalità.
Software per la Gestione delle Spedizioni Multi-Corriere, un’applicazione per coordinare le consegne con le principali società di trasporto
Software per la Gestione delle Spedizioni Multi-Corriere, un’applicazione per coordinare le consegne con le principali società di trasporto

Esempi di gestione della logistica urbana dal magazzino

L’alto costo che suppone l’ultimo miglio logistico obbliga le aziende a ridurre gli errori in tutti i cicli operativi, in particolare nella consegna al cliente. Questo, per esempio, è il caso di Rent a Book, un e-commerce belga che si è affidato a Mecalux per digitalizzare il processo di consegna al cliente finale: “Da quando abbiamo il WMS di Mecalux, abbiamo ricevuto meno resi rispetto agli anni precedenti”, spiega Grégory Bastieans, Proyect Manager dell’azienda.

Rent a Book offre ai clienti un servizio di consegna a domicilio personalizzato, dove l’acquirente sceglie come si consegna l’ordine (in un punto di raccolta o nel suo domicilio, a che ora, ecc.). Rent a Book invia anche un’e-mail al cliente quando il prodotto si trova nel punto di raccolta. Se in 48 ore non l’hai ritirato, l’azienda ti invia di nuovo un promemoria per e-mail.

L’e-commerce francese Espace des Marques anche con l’obiettivo di ottimizzare la sua logistica urbana, ha implementato il software per la Gestione di Spedizioni Multi-Corriere di Mecalux. Questo modulo sincronizza il WMS con il software delle differenti società di trasporto, il che ha permesso a Espace des Marques di accelerare le spedizioni degli ordini, dare priorità agli invii più urgenti ed evitare errori. “I trasportatori di Colissimo ritirano gli ordini due volte al giorno: alle 7:30 la mattina e alle 15:30 il pomeriggio. Gli ordini fatti durante il pomeriggio e di notte sono i primi ad uscire la mattina. Diamo priorità anche agli ordini che ci arrivano da Amazon e dai Clienti Premium della nostra pagina web con consegna di Chronopost in 24 ore”, dice Vincent Beaufreton, Responsabile di Sviluppo dell’azienda.

Il cammino verso una logistica urbana efficiente

L’ultimo miglio si è consolidato come una delle grandi sfide logistiche, in particolare a seguito dell’auge dell’e-commerce provocato dalla pandemia da coronavirus. Oggi i clienti, soprattutto nel settore B2C, esigono consegne in 24 ore, nel luogo scelto e, ogni volta in misura maggiore, resi a costo zero.

Questo comporta una grande sfida per le società di commercio elettronico, che devono destinare parte degli sforzi a ridurre i costi della logistica inversa.

Mecalux ha aiutato centinaia di clienti ad adattarsi al mondo omnichannel, con soluzioni di intralogistica come il software per la Gestione di Spedizioni Multi-Corriere, il WMS per la Gestione e-commerce o Marketplaces & E-commerce Platforms Integration. Disponiamo, inoltre, di un ampio ventaglio di sistemi di stoccaggio convenzionali e automatici per rendere più dinamici i cicli operativi del tuo magazzino. Non esitare a contattarci, un nostro esperto troverà la soluzione migliore per le tue necessità.

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