Gli esempi di supply chain implicano le attività essenziali per fabbricare un prodotto e inviarlo ai clienti

Esempi reali di supply chain

06 mag 2025

Le catene di approvvigionamento e la logistica sono strettamente correlate. Mentre la prima controlla la trasformazione delle materie prime in prodotti finiti, la seconda si concentra sulla loro consegna efficiente e redditizia.

Quali esempi di supply chain esistono?

Alcuni esempi di supply chain rientrano in classificazioni differenti, ma nella quasi totalità dei casi, implicano una serie di attività indispensabili per la fabbricazione di un prodotto e il suo successivo invio ai consumatori. Possono essere nazionali o internazionali, il che le rende un po' più complesse. Ecco alcuni esempi di attività delle supply chain:

  • Approvvigionamento di materie prime. Per prima cosa, vengono ottenute e stoccate le materie prime con le quali si realizzano i prodotti che saranno i protagonisti della supply chain.
  • Produzione. Le materie prime ricevute nella fase precedente vengono poi trasformate in articoli di valore più elevato. Questa modifica può riguardare, tra le altre cose, attività di assemblaggio o imballaggio.
  • Distribuzione finale. Infine, la produzione deve uscire dalla fabbrica per raggiungere il cliente finale, il che richiede un transito efficiente delle merci tra le aree di produzione e di distribuzione. Questa fase include tutto ciò che riguarda l'inventario e il trasporto dell'ultimo miglio.
L'approvvigionamento di materie prime è un esempio di supply chain
L'approvvigionamento di materie prime è un esempio di supply chain

Esempi di modelli di supply chain

La maniera in cui le imprese gestiscono i propri processi dipende dalle loro politiche aziendali e dalle loro esigenze specifiche. Ecco alcuni modelli tipici di supply chain:

  • Supply chain continua. È particolarmente adatta alle aziende che realizzano prodotti molto simili e ampiamente richiesti. Per il suo corretto funzionamento è fondamentale approvvigionarla con materie prime sufficienti per evitare la formazione di colli di bottiglia.
  • Supply chain flessibile. Nei settori soggetti alla stagionalità e a periodi dell'anno specifici, accade che a volte la domanda sia elevata, mentre, in altri momenti risulti minima. Mantenere un modello flessibile permette di accelerare e rallentare la produzione quando necessario, mentre una buona previsione della domanda facilita l'acquisto corretto delle materie prime.
  • Supply chain veloce. Focalizzate sulle tendenze, le aziende che adottano questo modello si sforzano per raggiungere i mercati in tempi rapidi, per poter sfruttare al massimo le mode del momento. Per soddisfare le esigenze dei consumatori, devono trasformare le idee in prodotti finiti nel minor tempo possibile.

Ogni modello ha le sue proprie caratteristiche e offrirà prestazioni maggiori o minori a seconda del tipo di supply chain stabilita nell'ecosistema logistico dell'azienda.

Come si pianifica una supply chain?

Le supply chain che funzionano correttamente raggiungono questo obiettivo seguendo cinque passaggi essenziali:

  1. Pianificazione. Questo processo soddisfa la previsione della domanda e il coordinamento della produzione e dei fornitori per garantire che un'azienda possa soddisfare i propri clienti. Anticipa inoltre le future esigenze di distribuzione e presta attenzione allo stoccaggio e alla gestione dell'inventario.
  2. Approvvigionamento. Una parte centrale di qualsiasi supply chain è il rifornimento di materie prime o prodotti finiti. Entrambi richiedono stipulare alleanze con partner commerciali e comportano costi associati alla logistica.
  3. Produzione. I tempi di fabbricazione incidono sulla supply chain di un'azienda, indipendentemente dal fatto che questa realizzi o meno la produzione, quindi è bene tenerne conto.
  4. Distribuzione. Questa fase può essere svolta internamente o tramite fornitori di servizi logistici. In ogni caso, il suo obiettivo è far arrivare gli articoli ai negozi e ai consumatori finali.
  5. Logistica inversa. Sebbene sia possibile ridurre i resi utilizzando soluzioni logistiche all'avanguardia, come i software di gestione magazzino, questi saranno sempre una parte integrante dell'attività aziendale. Pianificare il rientro dei prodotti in magazzino è un aspetto che, sebbene spesso venga trascurato, ha un impatto enorme sulla soddisfazione del cliente.

Come garantire il corretto funzionamento della supply chain?

Le aspettative dei consumatori quando acquistano un prodotto o un servizio sono sempre più elevate. Ecco perché la gestione dell'inventario di un'azienda, una delle principali attività della supply chain, deve essere perfettamente allineata con gli altri reparti. 

Il software di gestione magazzino Easy WMS di Mecalux è un programma che facilita una gestione globale e interconnessa della supply chain offrendo inoltre un controllo totale su tutto ciò che accade. Questo sistema di gestione, progettato per dirigere installazioni di medie e grandi dimensioni, si integra con i principali sistemi ERP che si trovano sul mercato e supervisiona sia i cicli operativi manuali sia i magazzini automatici. In questo modo, è possibile ottenere una tracciabilità completa e in tempo reale dello stock.

Da parte loro, le aziende con vari magazzini e punti vendita possono unificare la loro supply chain con il Distributed Order Management System Easy DOM di Mecalux. Questo software su cloud ottimizza la selezione dei punti di preparazione degli ordini all'interno della rete di magazzini e centri di distribuzione, offrendo una soluzione perfetta alle sfide dell'omnicanalità.

British Sugar è un esempio di utilizzo dell'IoT nella supply chain
British Sugar è un esempio di utilizzo dell'IoT nella supply chain

Esempi reali di supply chain

Da oltre 55 anni Mecalux sviluppa soluzioni all'avanguardia per potenziare la supply chain dei suoi clienti. Ecco alcuni esempi:

  • British Sugar. Il principale produttore di zucchero di Gran Bretagna e Irlanda è un esempio di supply chain che impiega l'IoT. Presso il centro di Wissington (Regno Unito), ha collegato i suoi stabilimenti a servizi a banda larga per aumentare l’automatizzazione e dispone anche di sistemi come il Pallet Shuttle automatico con trasloelevatore e il software Easy WMS.
  • Dexel. La filiale del produttore di prodotti biadesivi, sigillanti e insonorizzanti Sika France attribuisce grande importanza alla gestione della supply chain delle materie prime. A tal fine, possiede due magazzini situati a Salles-du-Gardon (Francia), di cui uno, con una superficie di 3.000 m², è interamente dedicato allo stoccaggio di queste risorse.
  • Saar Originia Foods. Il produttore di verdure surgelate di Saragozza (Spagna), esempio di supply chain alimentare che esporta il 60% della sua produzione all'estero, controlla il suo magazzino automatico con Easy WMS per assicurare la tracciabilità di 22.500 pallet di materie prime e prodotti finiti conservati a -25 ºC.
  • ALPLA. L’impresa leader mondiale nel settore delle soluzioni di imballaggio ALPLA è un altro esempio di supply chain. L’azienda promuove la metodologia lean nella sua catena di approvvigionamento e utilizza trasportatori per pallet ed elevatori automatici per pallet per collegare il suo magazzino allo stabilimento di produzione di Golborne, nel Regno Unito, movimentando così 2.500 pallet senza interruzioni.

Prepara la tua supply chain con Mecalux

L'innovazione è ormai parte integrante delle catene di approvvigionamento globali grazie alle nuove tecnologie pensate per migliorare tutti i processi. Da anni Mecalux sviluppa progetti tecnologici legati alla gestione dei magazzini, applicandone i risultati per migliorare l’efficienza e la redditività dei propri clienti. Se ti interessa conoscere in che modo Easy WMS e le altre soluzioni logistiche di Mecalux possono ottimizzare la tua supply chain, non esitare a contattarci, ti consiglieremo la soluzione più adatta alla tua attività.