Il magazzino autoportante di Hayat Kimya è uno dei più grandi d'Europa

Innovazione logistica: 5 esempi reali di aziende

21 mar 2022

Il concetto di innovazione in logistica è fondamentale per il raggiungimento di due degli obiettivi più importanti della supply chain: garantire un servizio eccellente al cliente e ridurre i costi di gestione. 

La logistica è uno degli assi portanti dell’azienda e l’ottimizzazione è essenziale per garantire un’elevata competitività. Nella ricerca del miglioramento continuo, si tende a rinnovare sempre i processi, a volte attraverso la tecnologia, altre ricorrendo a strategie logistiche che soddisfino le esigenze di delle aziende.

Negli ultimi anni, anche la logistica si è adeguata ai mutamenti economici, sociali e tecnologici che stanno trasformando la nostra quotidianità. L’avvento dell’industria 4.0 ha incoraggiato la logistica a perfezionarsi, con l’obiettivo di una distribuzione migliore, un’ottimizzazione dei processi di stoccaggio e preparazione degli ordini e una riduzione dei termini di consegna.

La pluriennale esperienza che Mecalux ha maturato nel campo della progettazione e del montaggio di magazzini di ogni tipo ci permette di mettere a punto soluzioni innovative per clienti con esigenze complesse che non possono essere risolte in modo tradizionale. In questo articolo, abbiamo raccolto alcuni esempi di innovazione logistica a cui abbiamo collaborato negli ultimi anni. Vuoi conoscerli? Li illustriamo di seguito:

Hayat Kimya: uno dei magazzini autoportanti più alti d’Europa

 

L’innovazione comporta una serie di sfide logistiche, tra cui la costruzione di uno dei più grandi magazzini automatici autoportanti d’Europa. Ne è un esempio l’impianto che Mecalux ha costruito per Hayat Kimya a lzmit, in Turchia. La difficoltà del progetto era maggiore a causa dell’elevato rischio sismico della città, che sorge dove inizia la faglia anatolica settentrionale, un’area sismica che interessa gran parte del territorio della Turchia. 

Hayat Kimya, uno dei produttori leader di beni di largo consumo sul mercato euroasiatico, doveva centralizzare in un unico complesso logistico la merce che teneva suddivisa tra vari magazzini. In tal modo, avrebbe potuto sostenere l’aumento della produzione e abbattere i costi di trasporto della merce al fine di soddisfare la domanda crescente in tempi brevi e con la massima efficienza.

Mecalux si è trovata di fronte a una sfida di grande portata: la costruzione di un magazzino con una capacità di 160.000 posti pallet in un luogo ad elevato rischio sismico. Come ci è riuscita? Ha progettato e realizzato un magazzino autoportante con dimensioni che superano di gran lunga quelle di un normale magazzino: 120 m di lunghezza, 105 m di larghezza e 46 m di profondità. È diventato così un punto di riferimento perché è uno dei magazzini automatici autoportanti più alti d’Europa, che in più sorge in un’area sismica.

Proprio per le sue caratteristiche, questo centro logistico non poteva essere realizzato con i tradizionali profilati lavorati a freddo. Tanto meno era possibile utilizzare profilati standard laminati a caldo, perché l’impianto richiedeva una precisione di montaggio estremamente elevata. Qual è stata la soluzione? Una combinazione delle due soluzioni costruttive. Inoltre, dato l’elevato rischio sismico della zona, sono state utilizzate ben 10.000 tonnellate di acciaio di rinforzo antisismico. Questa soluzione è in grado di assorbire tutte le forze dinamiche orizzontali, soprattutto quelle in direzione longitudinale, che costituiscono la parte meno rigida delle scaffalature. 

Il risultato è un enorme magazzino automatico autoportante con scaffalature a doppia profondità, collegato automaticamente con le linee di produzione attraverso quattro tunnel sopraelevati. Ogni giorno entra in magazzino una media di 6.500 pallet con punte di 400 pallet all'ora.

Gioseppo: ridurre al minimo l’impatto ambientale senza perdere capacità di stoccaggio

Il magazzino di Gioseppo non supera una determinata altezza per ridurre l’impatto paesaggistico
Il magazzino di Gioseppo non supera una determinata altezza per ridurre l’impatto paesaggistico

Gioseppo, azienda specializzata in design e commercializzazione di calzature in oltre 60 paesi, aveva bisogno di un magazzino in cui conservare ben due milioni di scarpe. Il team tecnico di Mecalux si è scontrato con il problema che l’area su cui doveva essere edificato il magazzino era una zona costiera regolata da una rigida normativa ambientale secondo cui il magazzino non poteva superare una determinata altezza. I requisiti in materia di innovazione logistica erano chiari: come si poteva recuperare altezza e, nel complesso, capacità di stoccaggio, riducendo al contempo l’impatto paesaggisticodella zona? 

Se non è possibile costruire verso l’alto, la soluzione è andare verso il basso. Mecalux ha realizzato un fosso profondo 6 metri che è diventato la base per costruire un magazzino automatico autoportante di 18,5 m di altezza, 79 m di profondità e 21,5 m di larghezza. In questo modo, è stato possibile ottimizzare l’altezza per aumentare al massimo la capacità di stoccaggio, diminuendo l’impatto paesaggistico per tutelare l’immagine di Gioseppo.

Cosmopak: un’unica corsia con due temperature, tre unità di carico e tre tipi di prodotti

Cosmopak gestisce merce molto variegata in tre unità di carico a due temperature in un unica corsia di stoccaggio
Cosmopak gestisce merce molto variegata in tre unità di carico a due temperature in un unica corsia di stoccaggio

Come si stoccano tre tipi di prodotti diversi a due temperature nella stessa corsia? Cosmopak, azienda specializzata nella commercializzazione di prodotti cosmetici, ha uno stabilimento a Ovar, nel Portogallo settentrionale, nel quale produce per tutta l’Europa. 

Recentemente, l’azienda ha inaugurato alcune nuove linee di produzione per far fronte all’aumento della domanda; di conseguenza, doveva aggiornare e modernizzare il magazzino. Qual era il problema? Il nuovo magazzino doveva sorgere vicino alle linee di produzione, in uno spazio molto limitato di fianco alla linea ferroviaria che non offriva opportunità di ampliamento.

Spostare il centro logistico e lo stabilimento di produzione era economicamente impensabile; quindi, bisognava sfruttare fino all’ultimo millimetro di terreno disponibile. Inoltre, il magazzino doveva stoccare prodotti finiti, semilavorati e materie prime su pallet, in sacchi big bag e in contenitori IBC a temperatura ambiente e refrigerata. In pratica, in un’unica corsia dovevano convivere tre tipi di prodotti in tre unità di carico diverse a due temperature (ambiente e refrigerata). Una vera e propria sfida.

Per soddisfare i requisiti logistici di Cosmopak, Mecalux ha deciso di costruire un versatile magazzino automatico con una lunghezza totale di 148 m. Il magazzino si caratterizza per il fatto di avere un’unica corsia di stoccaggio e di essere collegato con la produzione mediante tre postazioni in entrata situate a tre diverse altezze sul fianco del magazzino. In tal modo, senza mettere la testata a un’estremità, si ottimizza la lunghezza della corsia di stoccaggio. 

Easy WMS, il software di gestione magazzino di Mecalux, ha un ruolo fondamentale nell’organizzazione della merce sui pallet che viene distribuita nelle scaffalature sulla base di una serie di parametri: materie prime, prodotti semilavorati o finiti, nonché livello di domanda e caratteristiche.

Espace des Marques: implementazione di un WMS da remoto durante il lockdown

Espace des Marques ha implementato Easy WMS di Mecalux durante la pandemia di COVID-19
Espace des Marques ha implementato Easy WMS di Mecalux durante la pandemia di COVID-19

Espace des Marques, negozio online di abbigliamento e calzature, ha inaugurato due centri di distribuzione in Francia, attrezzati con scaffalature portapallet e per picking su soppalchi di metallo, entrambi gestiti dal software Easy WMS di Mecalux. Tuttavia, l’avviamento di questi impianti non è stato semplice come previsto.

Dopo aver terminato il primo magazzino, proprio quando stava per iniziare l’implementazione di Easy WMS nel secondo, è scoppiata la crisi causata dalla pandemia di COVID-19. Prima di questo evento così imprevisto, cui sono seguite misure restrittive che hanno obbligato a sospendere tutte le attività non essenziali, si sarebbero semplicemente rinviati i lavori. Tuttavia, questa volta non era possibile. 

Incoraggiati dagli ottimi risultati ottenuti da Easy WMS nel primo magazzino e con le vendite online che continuavano a crescere, Espace des Marques ha deciso di proseguire l’implementazione del software, anche se  da remoto, nel rispetto delle misure sanitarie adottate dal governo e al fine di proteggere i propri dipendenti. 

Nonostante tutte le contrarietà, il progetto si è dimostrato un’impresa senza precedenti per le due aziende che hanno collaborato per via telematica a 700 km di distanza. Nell’arco di due settimane, i dipendenti di Espace des Marques erano già pronti a usare Easy WMS in modo efficiente. 

Durante il lockdown, la produttività ha superato ogni aspettativa poiché con soli 20 dipendenti, i magazzini hanno lavorato in modo coordinato per inviare una media de 1.600 ordini al giorno, quasi il triplo di quelli che preparavano in precedenza.

Sokpol: collegare magazzino e produzione con una strada in mezzo

Ponte sopraelevato che collega il magazzino con il centro di produzione a Sokpol in Polonia
Ponte sopraelevato che collega il magazzino con il centro di produzione a Sokpol in Polonia

Sokpol è un’azienda polacca che produce succhi, bevande e puree di frutta per l’Europa e gli Stati Uniti. Lo stabilimento di produzione, situato strategicamente nel Sud della Polonia per distribuire rapidamente la merce in tutta Europa, ha incrementato sensibilmente la produzione, saturando così il magazzino dei prodotti finiti. 

L’azienda ha acquistato il terreno adiacente allo stabilimento per costruire un nuovo magazzino robotizzato. L’unico inconveniente era la strada trafficata che correva tra il nuovo magazzino e lo stabilimento originario. Mecalux aveva l’obiettivo di automatizzare la movimentazione della merce tra i due centri superando l’ostacolo della strada. 

In quest’ottica, è stato costruito un ponte sopraelevato, a 5 m da terra, che collega l’uscita dalla produzione con il nuovo magazzino. All’interno è stato allestito un Sistema di Trasporto Automotore (EMS), una soluzione molto dinamica e veloce che raggiunge i 100 m/min e garantisce un flusso costante della merce.

Innovare per non restare indietro

La logistica si evolve parallelamente alle esigenze delle aziende con l’obiettivo di offrire risposte alle domande dei clienti, ridurre i costi e aumentare la redditività. 

Da anni, Mecalux punta sull’innovazione logistica, rispondendo alle esigenze di tutti i clienti e dimostrandosi leader nelle soluzioni di stoccaggio di ultima generazione. Se pensi che sia arrivato il momento di dare impulso alla tua supply chain per migliorarne l’efficienza, ma non sai come fare, contatta Mecalux: ti aiuteremo a trovare una soluzione logistica innovativa e personalizzata. 

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