
Cosa sono i costi logistici di un'azienda e come ridurli
Tutte le aziende affrontano costi logistici. Sebbene alcuni siano inevitabili, altri possono incidere in modo significativo sull’orientamento delle attività aziendali ed è quindi essenziale comprenderne l’impatto sulla supply chain.
Cosa sono i costi logistici di un’azienda?
I costi della logistica comprendono tutte le spese relative alla movimentazione, allo stoccaggio e al trasporto della merce, dall’approvvigionamento delle materie prime fino alla consegna dei prodotti al cliente finale. Gli elementi che compongono questi costi possono variare significativamente a seconda del settore o del tipo di attività dell’azienda, ma in genere presentano alcuni aspetti comuni.
Come si organizzano i costi logistici?
I costi legati alla logistica sono fondamentali non solo per il bilancio economico, ma anche perché in un mercato in continua evoluzione e altamente competitivo, ogni dettaglio può fare la differenza. Una cattiva gestione di aspetti come la logistica inversa o i fornitori di servizi logistici può causare perdite a un’azienda, anche se il prodotto commercializzato è di elevata qualità.
Queste spese possono essere suddivise in due categorie principali: costi logistici diretti e indiretti. Alcuni esempi di costi logistici diretti sono il trasporto delle merci, il carburante per la flotta aziendale o i pedaggi autostradali. I costi indiretti, invece, includono le spese per gli uffici o gli stipendi del personale coinvolto nelle attività logistiche.
Tipi di costi logistici
Per quanto detto finora, è utile conoscere i diversi tipi di costi logistici, soprattutto se si lavora in un’azienda in crescita.
Costi logistici diretti
- Costi di acquisto: rappresentano il prezzo di acquisto più tutte le spese aggiuntive necessarie per avere il prodotto o servizio disponibile in magazzino, pronto per l’uso.
- Costi di stoccaggio: comprendono tutto ciò che riguarda la proprietà o l’affitto del magazzino, i sistemi di stoccaggio, la sicurezza e le attrezzature per la movimentazione dei materiali come i carrelli elevatori. L’utilizzo di sistemi di stoccaggio compatti, ad esempio, permette di ottimizzare lo spazio disponibile e ridurre le superfici occupate dalla merce.
- Elaborazione degli ordini: sono le spese sostenute per preparare i prodotti richiesti dai clienti, tra cui operazioni come l’imballaggio e l’etichettatura necessarie per la loro spedizione.
- Trasporto: riguarda il trasferimento delle merci dalla fabbrica al magazzino, al centro di distribuzione o a gruppi di consumatori. Questo processo può avvenire via terra, mare o aria.
- Consegne dell’ultimo miglio: consiste nel consegnare i prodotti ai clienti finali.
- Costi logistici internazionali: quando i prodotti attraversano le frontiere, elementi come le normative doganali, i tassi di cambio e i costi di trasporto influenzano le spese logistiche.
Costi logistici indiretti
- Gestione dell’inventario: include tutte le azioni necessarie per mantenere il controllo delle scorte. I software di gestione magazzino come Easy WMS di Mecalux sono indispensabili per il monitoraggio e l’efficienza logistica delle aziende.
- Investimenti in nuove tecnologie: si tratta di destinare risorse all’innovazione e all’implementazione di sistemi logistici, una pratica consigliata per mantenere la competitività.
- Costi amministrativi e del personale: come tutti i lavoratori, anche le persone responsabili della logistica ricevono uno stipendio per il loro lavoro.
- Assicurazioni: riguardano, tra le altre cose, la copertura delle merci durante il trasporto.

Se si punta a una riduzione dei costi della logistica, esistono varie aree su cui intervenire per risparmiare
Si se busca una reducción de costes en logística, existen varias áreas que pueden contribuir a su disminución:
- Consolidamento degli ordini: raggruppando le spedizioni per abbassare i costi di trasporto, si ottimizza la distribuzione della merce. Grazie a questo processo, è possibile massimizzare lo spazio disponibile per il carico e lo stoccaggio, contribuendo così a diminuire i costi logistici.
- Riorganizzazione dei cicli operativi: migliorare l’efficienza del magazzino ha un impatto positivo su tutta la supply chain. L’impiego di un software di gestione magazzino (come Easy WMS di Mecalux) aiuta a monitorare e ottimizzare tutti i processi e le risorse, massimizzando produttività e redditività. Inoltre, garantisce la tracciabilità completa e in tempo reale dello stock, riducendo significativamente gli errori.
- Automazione del magazzino: l’uso di tecnologie come gli AMR, i picking robot o i sistemi automatici può velocizzare il flusso delle merci e la preparazione degli ordini.
- Prezzi di contrattazione della logistica: è consigliabile valutare periodicamente diverse società di trasporto e fornitori di servizi logistici per vedere qual’ è la più conveniente e adatta a ciascun modello di business.
- Dimensioni degli ordini: alcuni costi associati alla logistica, come quelli per gli imballaggi, possono sembrare trascurabili, ma a lungo termine rappresentano una spesa significativa. Ad esempio, una volta definite le dimensioni di scatole o buste appropriate, si possono effettuare ordini in grandi quantità per beneficiarsi di sconti sui volumi. Ciò permette di abbassare il costo medio per ordine e generare un risparmio a lungo termine.
- Esternalizzazione della logistica: in alcuni casi, a seconda del tipo di attività, ad alcune aziende può risultare più conveniente affidare la propria logistica a un operatore 3PL. In questo modo, semplificano i loro costi logistici, condividendo con altre imprese le spese come l’affitto di installazioni o di attrezzature e l’assunzione di manodopera.
- Approvvigionamento: sebbene la produzione di alcuni prodotti possa risultare più economica in altri Paesi, il loro trasporto implica delle spese e ciò incrementa i costi logistici. Per questo motivo, alcune aziende preferiscono rivolgersi a fornitori più vicini alla loro zona di attività o adottare strategie di nearshoring.
Come determinare e misurare i costi logistici
Per comprendere a fondo cosa rappresentano i costi logistici, bisogna considerare che lungo l’intera supply chain si devono pagare produttori, trasportatori, fornitori di servizi logistici esterni e molti altri soggetti coinvolti. Per questo motivo, le aziende adottano svariati metodi per misurare tali costi.
Il primo passo per quantificare i costi logistici è definire il periodo da analizzare. Una scelta frequente è effettuare un’analisi mensile, utile per verificare che le spese rientrino nel budget, ma può anche essere trimestrale o annuale.
Successivamente, si elencano tutte le spese sostenute con i relativi importi totali. Questi dati vengono poi raggruppati per categorie, al fine di individuare quale fase della supply chain incide maggiormente sui costi complessivi. Un valido supporto per il processo decisionale riguardante lo stoccaggio, il picking e la spedizione degli ordini è rappresentato dal modulo WMS per 3PL di Easy WMS. Tra le sue funzionalità di fatturazione troviamo la quantificazione e l’ottimizzazione delle attività logistiche, il registro e la contabilità automatica di tutte le operazioni realizzate nel magazzino e l’identificazione del cliente associato a ciascuna attività, per la sua fatturazione dettagliata e precisa.
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