La soppressione è il sistema antincendio che agisce sull’ossigeno

La soppressione dell’incendio come metodo di estinzione

19 nov 2025

La soppressione di incendi rappresenta un aspetto fondamentale nella gestione di qualsiasi impianto, in particolare in quelle in cui vengono manipolati materiali combustibili come carta, tessuti o prodotti chimici. Man mano che le aziende puntano ad automatizzare le proprie installazioni e migliorare la sicurezza, ricorrono a soluzioni avanzate che vanno oltre i tradizionali sprinkler ad acqua per spegnere un principio d’incendio.

In questo articolo spieghiamo in cosa consiste la soppressione dell’incendio, una tecnica efficace di prevenzione e controllo in ambienti dove sono presenti merci infiammabili. Analizzeremo il suo funzionamento, quando è consigliabile utilizzarla e come viene applicata nei magazzini logistici.

Soppressione dell’incendio: definizione

La soppressione è un sistema antincendio che agisce sull'ossigeno, uno degli elementi essenziali per la propagazione del fuoco. A differenza di altri metodi che eliminano il calore o il combustibile, la soppressione consiste nel limitare la concentrazione di ossigeno nell’ambiente fino a livelli in cui la combustione non può essere mantenuta.

Dal punto di vista tecnico, non bisogna confondere l’eliminazione del combustibile con la soppressione, poiché quest’ultima interviene unicamente sul comburente (ossigeno) e non sui materiali infiammabili.

Come funziona l’estinzione degli incendi per soppressione?

Il metodo per spegnere il fuoco di combustibili solidi mediante soppressione, noti anche come incendi di classe A, (ovvero quelli che si verificano in materiali solidi infiammabili come legno, carta, cartone, plastica e tessuti) consiste nel diminuire la concentrazione di ossigeno nell’aria, uno dei tre elementi centrali del triangolo del fuoco (combustibile, comburente e calore). Non è necessario eliminare completamente l’ossigeno presente nell’aria: è sufficiente abbassare la quantità al di sotto della soglia richiesta per la combustione affinché il fuoco non possa sostenersi né propagarsi. In questo modo è possibile estinguerlo senza l’uso dell’acqua.

Quando utilizzare il metodo si soppressione dell’incendio?

La soppressione è un metodo di estinzione particolarmente adatto in quelle installazioni dove non è possibile impiegare sprinkler ad acqua. Ad esempio, nei casi in cui questa potrebbe danneggiare i beni stoccati o compromettere la struttura dell’edificio.

La soppressione viene comunemente usata in:

  • Magazzini di carta, cartone o altri materiali cellulosici e infiammabili.
  • Camere contenenti prodotti elettronici sensibili all’umidità.
  • Aree sterili o con atmosfere controllate.
  • Magazzini automatici con macchinari che potrebbero essere danneggiati dall’acqua.

Un’applicazione concreta di questa tecnologia si ritrova nei progetti sviluppati da Mecalux per magazzini automatici che gestiscono materiali infiammabili (ad esempio, prodotti in carta, ecc.). In questi casi, vengono integrati sistemi di soppressione tramite riduzione controllata dell’ossigeno, salvaguardando la sicurezza senza compromettere l’integrità della merce.

La soppressione è ideale nelle installazioni in cui l’acqua o gli sprinkler possono danneggiare i prodotti
La soppressione è ideale nelle installazioni in cui l’acqua o gli sprinkler possono danneggiare i prodotti

Come implementare un sistema di soppressione di incendio in un magazzino

Per installare un sistema di soppressione degli incendi in un magazzino, bisogna seguire vari passaggi che assicurino l’efficacia del sistema e la sicurezza dell’ambiente:

  1. Progettazione ermetica dello spazio: per mantenere i livelli di ossigeno al di sotto della soglia di combustione ed evitare la propagazione del fuoco, è imprescindibile garantire un’atmosfera a tenuta stagna in ogni area o settore del magazzino.
  2. Sistemi di rilevazione e controllo: vengono installati sensori di ossigeno e rilevatori di fumo che monitorano costantemente l’atmosfera all’interno del magazzino. Questi sensori sono collegati a un sistema di controllo che supervisiona le condizioni ambientali e attiva il sistema di soppressione quando rileva un incendio o una concentrazione di ossigeno pericolosa.
  3. Iniezione controllata di gas inerti: il sistema utilizza gas inerti, come azoto o argon, per sostituire l’ossigeno nell’ambiente e arrestare la combustione. L’iniezione di questi gas viene gestita in modo da diminuire rapidamente e in sicurezza la concentrazione di ossigeno, in condizioni compatibili con la presenza di persone e di attrezzature stoccate.
  4. Integrazione con altri sistemi di sicurezza: il sistema di soppressione deve essere integrato con allarmi, dispositivi di rilevazione precoce (rilevatori ottici di fumo o a aspirazione) e telecamere termiche, per assicurare una risposta coordinata. Inoltre, può essere completato con sistemi di sprinkler automatici o estinzione a schiuma, a seconda del tipo di materiali stoccati e dei relativi rischi.
  5. Conformità normativa e certificazione: l’impianto deve rispettare le normative vigenti. Per salvaguardare la qualità e la sicurezza del sistema, è obbligatorio che l’installazione e la manutenzione vengano eseguite da aziende autorizzate e da personale certificato.

Vantaggi di un sistema di soppressione dell’incendio in un magazzino

I vantaggi di un sistema di soppressione di incendi in un magazzino sono molteplici e offrono benefici significativi rispetto ad altri metodi di estinzione degli incendi:

  • Prevenzione attiva: mantenendo bassi livelli di ossigeno nell’ambiente, il sistema abbassa significativamente il rischio di innesco, agendo in maniera preventiva e non solo reattiva.
  • Protezione di prodotti e attrezzature sensibili: è ideale per magazzini contenenti materiali che potrebbero essere danneggiati dall’acqua o da agenti chimici, poiché la soppressione non genera residui né corrosione, preservando l’integrità dei prodotti e delle attrezzature stoccate.
  • Riduzione dei danni collaterali: non impiegando acqua né producendo residui solidi, i danni secondari e i costi associati a pulizia e riparazione dopo un incendio sono limitati, accelerando così il ritorno alla piena operatività dopo un incidente.
  • Compatibilità con magazzini automatici: i sistemi di soppressione a gas inerti, come l’azoto o le miscele con CO₂, non interferiscono con il funzionamento di robot o macchine automatiche, permettendo una protezione continua senza ostacolare i processi produttivi.
  • Sicurezza per il personale: l’uso di gas inerti come l’azoto è sicuro per le persone, a condizione che la concentrazione venga monitorata rigorosamente, evitando rischi tossici e permettendo la presenza umana in determinate condizioni.
Gli sprinkler automatici d’acqua si basano su un principio di estinzione diverso dalla soppressione
Gli sprinkler automatici d’acqua si basano su un principio di estinzione diverso dalla soppressione

Controllo del fuoco con il minimo impatto possibile

La soppressione è una soluzione efficace per estinguere incendi nelle installazioni dove non è possibile adottare metodi convenzionali come l’acqua o la schiuma e si desidera proteggere la merce e le attrezzature. La sua applicazione minimizza i danni e garantisce una risposta rapida senza compromettere l’integrità dei beni stoccati. Mecalux, come specialista di soluzioni intralogistiche, integra questi sistemi nei progetti in cui i metodi tradizionali non risultano sufficienti.

La soppressione dell’incendio riassunta in 5 domande:

Cos’è la soppressione dell’incendio?

La soppressione dell’incendio è un metodo di estinzione che consiste nel limitare la concentrazione di ossigeno nell’ambiente fino a livelli insufficienti per mantenere la combustione, impedendo così la propagazione del fuoco.

Quando si raccomanda la soppressione come metodo di estinzione?

È particolarmente indicata in installazioni con materiali combustibili sensibili all’acqua o in ambienti in cui è necessario proteggere attrezzature delicate, come i sistemi elettronici. Affinché sia efficace, deve trattarsi di uno spazio chiuso e dove sia possibile gestire i livelli di ossigeno.

Quali metodi di estinzione degli incendi esistono?

I metodi di estinzione includono: la soppressione, il raffreddamento, l’eliminazione del combustibile e l’inibizione chimica. Ognuno di questi agisce su uno degli elementi del fuoco per arrestare la combustione.

L’inibizione del fuoco è la stessa cosa della soppressione?

No. La soppressione riduce la concentrazione di ossigeno nell’ambiente, impedendo al fuoco di continuare a bruciare, mentre l’inibizione interrompe le reazioni chimiche che alimentano la combustione, utilizzando agenti specifici progettati a tale scopo.

Come si elimina l’ossigeno nell’aria?

L’ossigeno presente nell’aria può essere limitato tramite l’adozione di gas come il CO₂ o attraverso sistemi a atmosfera controllata che abbassano la concentrazione di ossigeno, come avviene nei magazzini che utilizzano ambienti a basso contenuto di ossigeno per prevenire la propagazione degli incendi.