Il futuro del trasporto last mile: autonomo, elettrico, connesso e condiviso

22 lug 2022

Beatriz Royo e Teresa de la Cruz, del Zaragoza Logistics Center

Per:

» BEATRIZ ROYO, Professoressa Associata del Programma MIT di Saragozza
» TERESA DE LA CRUZ, Project Manager presso il Zaragoza Logistics Center

La logistica urbana è fondamentale per lo sviluppo dell'economia e delle attività commerciali in quanto garantisce il trasporto efficiente delle merci tra fornitori e consumatori all'interno delle città.

Nell'ultimo decennio, lo svolgimento dei processi logistici nelle città è cambiato a causa di molteplici fattori. Il primo che viene in mente è il rapido aumento della domanda di servizi di distribuzione urbana come risultato della spinta del commercio elettronico; il fatturato del commercio elettronico B2C è cresciuto del 16% nel 2021. Tuttavia, una quantità significativa di traffico urbano è dovuta anche alle consegne di beni commerciali non e-commerce alle aziende del settore alberghiero e ai negozi fisici tradizionali.

Il comportamento dei consumatori e le nuove abitudini di consumo stanno cambiando anche la logistica nelle città. In effetti, alcuni esperti concordano sul fatto che il COVID-19 ha accelerato l'adozione del commercio elettronico come metodo di acquisto, una tendenza in crescita negli ultimi dieci anni. L'esplosione del commercio elettronico ha peggiorato il panorama della mobilità urbana (problemi di accessibilità, congestione e inefficienza generale).

I nuovi modelli di business, supportati dalle tecnologie digitali, stanno cambiando i servizi di trasporto urbano, sia per i passeggeri che per le merci

I sondaggi dell'Eurobarometro mostrano una crescente consapevolezza ambientale tra gli europei e, negli ultimi anni, la Commissione Europea ha puntato i riflettori sulle questioni urbane e sulle politiche ambientali. Allo stesso tempo, le limitazioni sul tipo di veicoli e sul tempo di circolazione in alcune aree urbane, ad esempio, hanno creato nuove sfide e opportunità per l'innovazione nelle soluzioni logistiche di trasporto, come i veicoli elettrici, le cargo bike e i centri di consolidamento urbano, tra gli altri. Inoltre, i nuovi modelli di business guidati dall'espansione delle tecnologie digitali stanno cambiando il panorama dei servizi di trasporto urbano sia per i passeggeri che per le merci. Sono emerse anche alcune soluzioni, come gli armadietti intelligenti, che consentono la consegna degli ordini senza contatto fisico. Un modo in più per adattarsi alla nuova realtà post-pandemica.

Fasi della logistica urbana: dalle aree fuori città al trasporto dell’ultimo miglio
Fasi della logistica urbana: dalle aree fuori città al trasporto dell’ultimo miglio

La digitalizzazione sta evolvendo e favorendo quattro sviluppi tecno-economici nella logistica: automazione, connettività, elettrificazione e proprietà condivisa. Si prevede che queste tecnologie e la loro combinazione porteranno a grandi trasformazioni nel mercato dei trasporti nei prossimi anni. Tuttavia, questa rivoluzione comporta anche dei rischi derivanti dall'impatto sociale e ambientale della tecnologia. I cambiamenti dovranno essere accompagnati da forti politiche pubbliche che orientino la digitalizzazione verso la promozione della sostenibilità del trasporto urbano.

In altre parole, la consapevolezza ambientale, il COVID-19, l'ascesa della digitalizzazione e l'avanzamento dell'e-commerce sono quattro fattori che spingono all'innovazione e costringono le aziende ad adattare i propri servizi.

I dark store, chiamati anche blind shop, sono magazzini dedicati esclusivamente alla vendita online, simili a ristoranti virtuali o cucine fantasma, dove il cibo viene preparato esclusivamente per il ritiro e la consegna a domicilio. Sono magazzini chiusi al pubblico dove gli ordini vengono preparati e confezionati. Le loro caratteristiche principali sono quelle di consentire acquisti rapidi e tempi di consegna più brevi, migliorando l'esperienza del cliente. Ancora una volta, questo concetto incoraggia la distanza sociale perché i clienti non hanno bisogno di entrare in un negozio al dettaglio, in quanto il processo di acquisto avviene in un ambiente online. La start-up di consegne Glovo è un esempio di azienda che ha adottato la strategia del dark store aprendo nuovi centri logistici (Glovo Express) in Europa e in Africa.

Allo stesso modo, nelle città stanno nascendo aziende come Amazon Go o Continente Labs. Si tratta di negozi dotati di un sistema di telecamere a intelligenza artificiale che consente agli acquirenti di scegliere gli articoli presenti nel negozio tramite app e di ottenere una ricevuta d'acquisto digitale. Tuttavia, nei prossimi anni ci saranno ancora sfide tecnologiche e culturali da superare, in particolare nelle aree in cui si prevede la nascita di questi negozi.

Le città di tutto il mondo stanno collaborando con l'industria logistica per affrontare le imminenti sfide dell'ultimo miglio

In questo contesto, le città di tutto il mondo stanno collaborando con l'industria logistica per affrontare le sfide dell'ultimo miglio e introdurre soluzioni di mobilità innovative. Questo è il modello di Londra, pioniera nel miglioramento della logistica urbana, che sta mettendo in campo un'ampia varietà di formati commerciali basati sulla combinazione di strutture vicine ai punti di consegna finali con veicoli elettrici e biciclette tradizionali. Una storia di successo è il magazzino e il centro di distribuzione di CEVA Logistics. La struttura, che centralizza e gestisce le forniture per l’ospedale Guy's e il St. Thomas, ha ridotto le consegne giornaliere agli ospedali da 160 a una sola, limitando i rifiuti di imballaggi prodotti dall'ospedale, l'inquinamento cittadino e il traffico. Come esempio di come la pandemia COVID-19 abbia influenzato i livelli di innovazione, il supermercato britannico Sainsbury's ha convertito i negozi di alimentari chiusi nel centro di Londra in dark store con prodotti alimentari e di prima necessità. Da qui, gli ordini vengono consegnati ai consumatori in un raggio di circa 3 km da cinque biciclette elettriche.

Un altro modello di business dirompente sviluppato grazie alle tecnologie digitali è la mobilità condivisa per passeggeri e merci. Carvelo2go in Svizzera e Outspoken Delivery a Cambridge e Norwich sono alcuni esempi di bike sharing.

I nuovi modelli di business stanno cambiando il trasporto last mile
I nuovi modelli di business stanno cambiando il trasporto last mile

In futuro, la logistica urbana continuerà a valutare soluzioni di mobilità innovative, più intelligenti e autonome. Il mondo fisico e quello virtuale si fonderanno in un unico ambiente. Nel percorso verso questo concetto, lo sviluppo dei digital twin o gemelli digitali gioca un ruolo fondamentale. Secondo la definizione di IBM: "Un digital twin è una rappresentazione virtuale di un oggetto o di un sistema che riguarda il suo ciclo di vita, aggiorna i dati in tempo reale e utilizza la simulazione, l'apprendimento automatico e il ragionamento per aiutare a prendere decisioni." Un gemello digitale di una città può essere utilizzato per migliorare l'efficienza e la sostenibilità della logistica, del consumo energetico, delle comunicazioni, della pianificazione urbana, della riduzione del rischio di catastrofi, della costruzione di edifici e dei trasporti11. Questo tipo di gemello digitale richiede la convergenza delle tecnologie digitali (IoT, 5G, collaborative computing, blockchain e simulazione) per produrre una ricchezza di dati iperconnessi in tutto l'ecosistema cittadino.

In futuro, la logistica urbana continuerà a valutare nuove soluzioni innovative di trasporto urbano per ottenere cicli operativi più intelligenti e autonomi

Il mondo sta diventando sempre più digitale e i consumatori richiedono consegne più regolate e frequenti, mentre le dimensioni degli ordini si riducono. La creazione di sistemi logistici che generano grandi quantità di dati da raccogliere con i gemelli digitali dovrebbe essere una priorità, perché si possono implementare sistemi autonomi che riuniscono veicoli, magazzini e centri logistici in città. Questo ambiente digitale richiede la guida di nuove tecnologie, la trasformazione dello spazio pubblico delle città, la definizione di nuove politiche pubbliche, l'individuazione di competenze legate alle risorse lavorative e la modifica dei progetti esistenti dei magazzini urbani.

In questo senso, DHL sta implementando i digital twin in alcuni dei suoi magazzini. Durante le operazioni quotidiane, la rappresentazione virtuale del magazzino viene costantemente aggiornata con i dati IoT raccolti dalle piattaforme connesse, nonché con i dati operativi e di inventario (comprese le dimensioni, la quantità, la posizione e le caratteristiche di trasporto dei carichi richiesti). Grazie a questi dati, viene creato un modello 3D dinamico dell'intera struttura, che consente all'azienda di ottimizzare l'utilizzo dello spazio e di simulare il movimento dei prodotti, del personale e delle attrezzature di movimentazione automatizzate. Nel progetto europeo PLANET, il gemello digitale sarà integrato ad altre tecnologie dirompenti, come l'uso della pianificazione della domanda, per creare un contratto di servizio intelligente che utilizza l'intelligenza artificiale per aiutare a prenotare i veicoli e assumere il personale.

Nel prossimo futuro i sistemi logistici saranno autonomi, connessi, condivisi ed elettrici. In realtà, la transizione è già iniziata e la pandemia da COVID-19, tra gli altri eventi correlati, l'ha accelerata. È il momento di tenere d'occhio l'evoluzione del settore per capire come evitare i rischi e adattarsi ai cambiamenti. Le aziende che riusciranno a farlo si troveranno nel posto giusto in un mondo in cui il confine tra la sfera digitale e quella fisica sta diventando sempre più labile.


La Dott.ssa Beatriz Royo è Professoressa Associata presso il Programma di logistica internazionale del MIT di Saragozza. Le principali aree di ricerca della Dott.ssa Royo sono la mobilità urbana, la progettazione delle reti, la collaborazione tra supply chain, la digitalizzazione e la sostenibilità.

La Dott.ssa Teresa de la Cruz è Project Manager presso l'ufficio di ricerca del Zaragoza Logistics Center, dove si occupa della gestione dei progetti e della ricerca in aree quali la mobilità urbana, la sostenibilità della supply chain e i sistemi di trasporto.


 

Fonti

  1. Retail e-commerce sales worldwide from 2014 to 2025, Statista.
  2. Amit Mathradas, Council Post: Covid-19 Accelerated e-Commerce Adoption: What Does It Mean for the Future?, Forbes (Forbes Magazine, December 28, 2020).
  3. Michael Browne, Effective City Logistics – Challenges and Opportunities - IRU, (University of Westminster, November 7, 2013).
  4. European Commission, Eurobarometer.
  5. European Commission, Directorate-General for Environment, General Union Environment Action Programme to 2020: Living well, within the limits of our planet, Publications Office, 2014.
  6. M.W. Adler, S. Peer, and T. Sinozic, Autonomous, Connected, Electric Shared Vehicles (ACES) and Public Finance: An Explorative Analysis, Transportation Research Interdisciplinary Perspectives, Volume 2 (2019).
  7. Felix Creutzig, Martina Franzen, Rolf Moeckel, Dirk Heinrichs, Kai Nagel, Simon Nieland and Helga Weisz. Leveraging Digitalization for Sustainability in Urban Transport. Global Sustainability 2 (2019): e14. doi:10.1017/sus.2019.11
  8. The Potential for Urban Logistics Hubs in Central London, (Steer for Cross River Partnership, December 2020).
  9. Carvelo2go, accessed May 25, 2022.
  10. Outspoken Delivery, Cambridge & Norwich, CoMoUK, June 5, 2018.
  11. Tianhu Deng, Keren Zhang, and Zuo-Jun (Max) Shen, A Systematic Review of a Digital Twin City: A New Pattern of Urban Governance toward Smart Cities, Journal of Management Science and Engineering (Elsevier, March 24, 2021). 
  12. PLANET Project, July 30, 2020.