“L'IA ha un grande potenziale per migliorare l'efficienza e ridurre i costi del magazzino”
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Yeming Gong, Professore di Management Science e Direttore dell'Institute of Artificial Intelligence in Management, Emlyon Business School
Informazioni sull’espertoYeming Gong è professore di Management Science presso la Emlyon Business School (Francia), dove dirige l'Institute of Artificial Intelligence in Management (AIM) e il Business Intelligence Center (BIC). Ricercatore di punta nel campo dell'intelligenza artificiale, il professor Gong ha pubblicato più di 100 articoli scientifici in importanti riviste accademiche. La sua ricerca si concentra su logistica intelligente, produzione intelligente, intelligenza artificiale e business intelligence. Di recente è stato riconosciuto come il miglior professore di management in Francia da P-Rank e come uno dei dieci migliori specialisti di magazzino e logistica dal Material Handling Institute (MHI), un'associazione industriale leader negli Stati Uniti
Mecalux intervista a Yeming Gong, professore di Management Science presso la Emlyon Business School (Francia), per analizzare il potenziale e le applicazioni dell'intelligenza artificiale nella supply chain.
Quali tendenze tecnologiche si svilupperanno nel settore dello stoccaggio?
La prima tendenza, che sta già rivoluzionando il magazzino e continuerà a crescere, è quella della robotica e delle tecnologie di automazione. Robot mobili, come gli AMR e gli AGV, soluzioni di stoccaggio robotizzate, sistemi intralogistici automatizzati e robot di picking saranno sempre più utilizzati nelle strutture logistiche di tutto il mondo.
Una seconda tendenza in crescita è l'Internet delle cose (IoT), grazie alla sua efficacia nel massimizzare le operazioni di magazzino e aumentare la produttività. I sensori IoT sono efficaci per controllare i livelli di inventario, monitorare le attrezzature di magazzino e ottimizzare il movimento delle merci all'interno della struttura. Le aziende aumenteranno anche l'uso di tecnologie di intelligenza artificiale (IA) per ottimizzare i processi logistici grazie a dati che migliorano la gestione delle scorte basate sulla visione artificiale, la previsione della domanda, la distribuzione delle ubicazioni e le spedizioni delle merci.
Quali altre tecnologie prenderanno piede?
Un'altra tendenza tecnologica in crescita è rappresentata dai sistemi di realtà virtuale (VR) e di realtà aumentata (AR). La preparazione degli ordini con la realtà aumentata è già una realtà nei magazzini. La VR e la AR vengono utilizzate per migliorare le attività di picking e classificazione dei prodotti e possono anche essere impiegate nei programmi di formazione interni per migliorare la sicurezza simulando scenari di lavoro reali.
Anche il cloud computing prenderà piede nelle strutture logistiche. Questa tecnologia ha il potenziale per massimizzare la logistica tracciando l'inventario in tempo reale, garantendo l'evasione automatica degli ordini e integrandosi con diversi programmi di supply chain. Infine, sebbene non siano ancora una colonna portante della logistica, credo che le tecnologie blockchain abbiano un futuro promettente in termini di visibilità e trasparenza nei centri di distribuzione.
Perché le aziende devono applicare l'intelligenza artificiale nei loro magazzini?
I sistemi basati sull'intelligenza artificiale aiutano le aziende a gestire i propri magazzini in modo più efficiente, accurato e sicuro, migliorando così la soddisfazione del cliente finale. Quando si parla di intelligenza artificiale nei magazzini, spesso la si associa solo all'hardware (robot, attrezzature e persino strutture) ma il software basato sull'IA è altrettanto indispensabile per rendere i processi logistici più efficienti dal punto di vista dei costi. I sistemi di intelligenza artificiale applicati all'hardware e al software consentono di ottimizzare attività ripetitive e lunghe come il controllo della tracciabilità, il picking, l'imballaggio, lo stoccaggio, la classificazione e la spedizione delle merci. Questa automazione non solo fa risparmiare tempo, ma riduce al minimo gli errori e aumenta la precisione in tutte le operazioni di magazzino.
Oggi l'IA è strettamente associata al software as a service (SaaS): i servizi di intelligenza artificiale in cloud possono aiutare le aziende a costruire strutture più sostenibili, oltre a contribuire alla responsabilità sociale e alla tutela dell'ambiente. L'intelligenza artificiale può anche aiutare i responsabili di magazzino a identificare i rischi per la sicurezza, come gli ostacoli sul percorso delle attrezzature di movimentazione e a inviare avvisi agli operatori affinché prendano le misure appropriate.
Un altro motivo per cui le aziende dovrebbero adottare l'IA nei loro magazzini è la sua capacità di integrare tutte le operazioni coinvolte nella catena di fornitura: i sistemi alimentati dall'IA forniscono informazioni in tempo reale sullo stato delle strutture e ottimizzano la supply chain limitando ulteriormente i costi.
Quali sono le applicazioni più promettenti dell'IA per migliorare i processi logistici in magazzino?
L'intelligenza artificiale ha un grande potenziale per migliorare l'efficienza, ridurre i costi e minimizzare gli errori nelle operazioni di magazzino, con conseguente soddisfazione ottimale dei clienti e maggiori benefici economici. Ritengo che l'applicazione più promettente sia quella dei robot mobili autonomi (AMR), che possono essere utilizzati per ottimizzare attività ripetitive come la movimentazione dei materiali, il trasporto interno delle merci e la preparazione degli ordini. Un'altra applicazione con prospettive di crescita è rappresentata dai veicoli autonomi e non mi riferisco a veicoli come Tesla, ma ai carrelli elevatori senza conducente. Questi mezzi di movimentazione si sono dimostrati particolarmente utili nelle strutture logistiche e hanno quindi avuto una svolta negli ultimi anni.
La terza promettente applicazione dell'IA è rappresentata dai droni. Questi dispositivi vengono già impiegati per la gestione dell'inventario e possono persino volare all'interno del magazzino per prelevare gli articoli necessari alla preparazione degli ordini. Sebbene l'uso dei droni nella logistica sia ancora sperimentale, è probabile che in futuro il loro impiego diventi più diffuso.
Il cloud computing guadagnerà terreno nelle installazioni grazie al suo potenziale di miglioramento delle operazioni
Quali altre applicazioni dell'IA potrebbero diventare popolari?
L'applicazione più popolare dell'IA è quella dei chatbot, che hanno guadagnato popolarità con il recente lancio di ChatGPT. In futuro, è probabile che questi chatbot intelligenti vengano utilizzati sempre più spesso per svolgere funzioni di call center, soprattutto perché il servizio clienti è un servizio cruciale nella logistica e nello stoccaggio. Nella supply chain, i bot interattivi possono anche migliorare la comunicazione e i processi che richiedono il coinvolgimento di più attori. Ad esempio, i chatbot possono aiutare a integrare il magazzino con altri reparti, come le spedizioni.
La manutenzione predittiva basata sull'intelligenza artificiale è un'altra promettente applicazione nei magazzini. L'intelligenza artificiale può affinare le attività di manutenzione attraverso l'analisi dei dati dei sensori e l'uso di algoritmi di machine learning. Con le previsioni basate sull'intelligenza artificiale, i responsabili della logistica hanno la possibilità di identificare le anomalie nelle attrezzature di movimentazione del magazzino prima che si verifichino e di attivare una manutenzione proattiva per ridurre al minimo i tempi di fermo macchina e i costi.
Anche l'incorporazione delle tecnologie IA nel picking si sta diffondendo. Il picking basato sulla realtà aumentata è già in uso in molti Paesi. Stiamo anche assistendo a un aumento dell'uso dei cobot, robot collaborativi che aiutano gli operatori a migliorare l'efficienza del picking e ad alleggerire il loro carico di lavoro.
Quali vantaggi può apportare l'IA alla forza lavoro in un magazzino?
È una bella domanda, perché la robotica e l'IA sono spesso associate solo alla produttività e all'efficienza, ma vanno ben oltre. L'IA apporta molteplici benefici alla forza lavoro di un magazzino, non ultimo il miglioramento del benessere e della sicurezza dei lavoratori. Ad esempio, i robot possono aiutare a svolgere compiti ripetitivi e consentire agli operatori di concentrarsi sui processi in cui possono apportare valore aggiunto. L'intelligenza artificiale può anche aiutare i responsabili della logistica ad aumentare la sicurezza nell’installazione, identificando i potenziali pericoli e suggerendo misure proattive per proteggere gli operatori.
Con le apparecchiature di intelligenza artificiale in magazzino, le aziende sono in grado di prevenire i rischi professionali causati da attività fisicamente impegnative come il prelievo, la classificazione e l'imballaggio degli ordini. I sistemi supportati dall'intelligenza artificiale, come i cobot, collaborano con gli operatori per prevenire gli infortuni, alleviare l'affaticamento mentale legato alle attività ripetitive e aumentare il benessere generale delle persone che lavorano in magazzino. L'intelligenza artificiale consente anche lo sviluppo dell'intelligenza umana, fornendo informazioni e dati in tempo reale che possono facilitare un migliore processo decisionale.
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In che modo i sistemi robotici possono contribuire a migliorare il picking?
Questa è probabilmente la tendenza più rilevante che abbiamo visto negli ultimi dieci anni. I robot di magazzino sono in grado di lavorare molto più velocemente dell'uomo e di prelevare i prodotti e depositarli con maggiore precisione, con un conseguente aumento significativo della velocità e dell'efficienza. I sistemi robotizzati contribuiscono inoltre a limitare gli errori e i rischi per la sicurezza nel processo di picking. Ciò è particolarmente vantaggioso nei grandi impianti industriali dove gli operatori gestiscono carichi e attrezzature pesanti.
I robot possono effettuare il picking 24 ore al giorno, 7 giorni su 7. Alcuni anni fa, il lavoro ininterrotto non era fattibile, in quanto regolamentato dalle leggi sul lavoro. Tuttavia, oggi i robot operano ininterrottamente per tutto il giorno, un'esigenza fondamentale in settori come la vendita al dettaglio, dove gli ordini devono essere prelevati durante il fine settimana, o l'industria chimica, dove i processi di produzione non possono essere interrotti.
In che modo la simulazione aiuta ad anticipare le esigenze di un magazzino?
Se la simulazione è uno strumento molto potente, anche la tecnologia del digital twin si sta espandendo. Molte aziende stanno creando un gemello digitale delle loro strutture logistiche per simulare possibili scenari e verificare come si comporterebbe il magazzino se venissero introdotte soluzioni diverse. In passato era difficile pianificare in modo rigoroso i processi logistici, ma oggi, grazie agli strumenti di simulazione e ai gemelli digitali, le aziende possono prevedere la capacità di stoccaggio di cui hanno bisogno e modificare in anticipo i parametri di robot, personale e attrezzature di magazzino.
La simulazione aiuta le aziende a ottimizzare la logistica. Le operazioni di magazzino di oggi possono essere molto complesse, per cui è fondamentale trovare il modo di migliorare processi come il picking, la classificazione dei prodotti o lo stoccaggio. Con i digital twin, le aziende sono in grado di identificare i colli di bottiglia e verificare quali operazioni sono carenti e possono essere migliorate.
La simulazione può essere applicata anche alla gestione del rischio. Gli attuali sistemi di intelligenza artificiale fanno previsioni accurate che consentono ai responsabili di magazzino di anticipare potenziali interruzioni. Ad esempio, se uno dei robot ha un problema, un'apparecchiatura di movimentazione si rompe o c'è una carenza di manodopera, è possibile eseguire simulazioni con i gemelli digitali per gestire efficacemente questi imprevisti. La gestione del rischio è una funzione relativamente nuova, ma molto promettente per la simulazione di oggi.
Qual è il potenziale dei chatbot IA nella logistica?
I chatbot basati sull'intelligenza artificiale hanno la capacità di snellire i processi logistici, diminuire i costi e migliorare l'esperienza dei clienti. Nel settore della logistica, i bot interattivi offrono una risposta più rapida alle domande dei clienti, oltre a fornire informazioni e un monitoraggio aggiornato delle spedizioni e delle consegne degli ordini. Oggi i chatbot sono in grado di indicare la posizione esatta di un pacco spedito da Parigi a Shanghai o a New York.
Un'altra applicazione dei chatbot nella logistica è la raccolta degli ordini, una delle operazioni essenziali nei magazzini. La nuova generazione di chatbot IA promette di essere in grado di automatizzare le attività di picking, ad esempio controllando i dettagli dell'ordine e generando le etichette di spedizione. I chatbot possono ridurre il tasso di errore e accelerare i tempi di elaborazione. I bot IA nel magazzino possono integrarsi con il reparto contabile e finanziario per ottenere tempi di consegna più rapidi e aumentare la soddisfazione dei clienti.
I chatbot IA di oggi possono anche essere integrati nella gestione del magazzino per tracciare i processi e assistere in operazioni come la preparazione degli ordini e la manutenzione delle attrezzature di stoccaggio. Sono anche in grado di fornire aggiornamenti in tempo reale sui livelli di inventario e di migliorare la precisione. Nel complesso, i chatbot IA hanno un grande potenziale per semplificare la comunicazione lungo la supply chain e rafforzare sia il servizio clienti che le relazioni con i fornitori.
Le catene di approvvigionamento subiranno un cambiamento con la prossima generazione di tecnologie IA
Cosa può fare ChatGPT per trasformare la supply chain?
Il ChatGPT è un piccolo passo verso l'intelligenza artificiale generale: lo sviluppo di entrambi avrebbe un impatto decisivo sulla società e sull'economia. L'influenza di ChatGPT sulla catena di approvvigionamento odierna è ancora limitata, ma potrebbe trasformare notevolmente i magazzini e la logistica. ChatGPT, ad esempio, è in grado di svolgere un lavoro di assistenza clienti molto accurato e 24 ore su 24, 7 giorni su 7. È anche in grado di fornire informazioni preziose sulle preferenze dei clienti e di identificare i modelli di domanda. Questo chatbot avanzato potrebbe essere utilizzato in tutta la supply chain per automatizzare attività come la preparazione degli ordini e la pianificazione logistica. ChatGPT è una tecnologia molto utile, ma la sua influenza sulla supply chain è ancora tutta da verificare.
Come immagina il futuro delle catene di fornitura con la prossima generazione di AI?
Lo sviluppo dell'IA è ben lontano dall'essere completo; siamo solo all'inizio dell'intelligenza artificiale generale. Le catene di approvvigionamento subiranno un cambiamento fondamentale con la prossima generazione di tecnologie AI. In futuro, con la crescente intelligenza dei sistemi di AI, la maggior parte dei compiti ripetitivi e impegnativi sarà probabilmente svolta da robot. Questo, a sua volta, abbasserà i costi, aumenterà l'efficienza e libererà gli operatori per concentrarsi su lavori a maggior valore aggiunto. Si assisterà anche a cambiamenti nella struttura della catena di fornitura. È possibile che in futuro si concretizzi un'internet fisico basato sull'intelligenza artificiale. In questo modo, la struttura complessiva della logistica cambierà completamente.
La prossima generazione di IA guiderà anche sofisticati progressi nel trasporto autonomo e nella robotica di magazzino. Inoltre, nei prossimi anni, l'intera catena di approvvigionamento sarà completamente automatizzata. In definitiva, l'IA generale contribuirà a migliorare il servizio clienti. La creazione di una catena del valore incentrata sul cliente grazie all'utilizzo di chatbot IA ridurrà i tempi di risposta, migliorerà la visibilità delle operazioni e aumenterà la soddisfazione dei clienti. Infine, credo che le supply chain del futuro integreranno le tecnologie blockchain e IA per costruire una nuova versione del sistema finanziario della catena di approvvigionamento.
Le catene di fornitura del futuro, anche a medio termine, subiranno un profondo cambiamento. Siamo alla soglia di una nuova era tecnologica per la logistica.