La società di consulenza strategica globale Boston Consulting Group ha intervistato più di 570 direttori di diversi Paesi e settori per sapere quali strategie impostano le loro priorità commerciali nel 2025. Nonostante le differenze tra i settori, i dirigenti delle aziende sono d’accordo sul fatto che la gestione dei costi sarà cruciale per promuovere la produttività.
Nel 2025, anziché trasferire i costi ai consumatori, i dirigenti stanno dando priorità all’efficienza delle operazioni principali, inclusi l’ottimizzazione della supply chain e aspetti come la semplificazione del catalogo prodotti. Secondo la BCG, le aziende che allineano le loro spese con una gestione agile ottengono una riduzione dei costi duratura, fino all’11% superiore. Inoltre, questi professionisti considerano che tecnologie come l’intelligenza artificiale generativa siano un pilastro per l’efficienza e un 86% pianifica di investire in IA e analisi avanzata durante l’anno.
Anche se tutte le aziende interpellate si aspettano di trasformare la loro gestione dei costi, non esiste una progettazione unica su come devono farlo. Ogni organizzazione deve sviluppare una strategia focalizzata sulle aree che migliorino il vantaggio competitivo nel loro settore.
In questo modo, le industrie di beni di consumo danno priorità all’ottimizzazione delle loro supply chain, mentre aziende di altri settori come assicurazioni, IT o finanziarie tendono a semplificare il catalogo dei prodotti e rivedere le operazioni del servizio clienti.
Con la supply chain come priorità, i CEO riconoscono lo stoccaggio, la logistica e i trasporti come aree che potrebbero aiutarli a massimizzare i risultati. Così stanno esaminando questioni come la digitalizzazione e l’automazione dei magazzini, inoltre a rinegoziare con i loro fornitori accordi sulle capacità e tariffe. Cercano anche di ridurre le spedizioni urgenti e consolidare i loro percorsi di trasporto.