Mecalux aumenta le vendite del 13% e punta sulla Divisione automatizzazione

29 feb 2008

Mecalux ha mantenuto una crescita sostenuta nel 2007, con un aumento delle vendite pari al 13%. Il Gruppo Mecalux è passato dai 531,1 M di euro del 2006 ai 598,1 M di euro del 2007, realizzando così le proprie previsioni di sviluppo. In questo senso va sottolineato l’eccellente comportamento della Divisione magazzini automatizzati, che nel corso del 2007 ha firmato progetti per valore di 82 M di euro. Mecalux mantiene la sua strategia di crescita orientata allo sviluppo dell’automatizzazione dei magazzini e la crescita e la penetrazione nei differenti mercati in cui opera. Il Gruppo sta incrementando la propria internazionalizzazione attraverso una maggior diversificazione geografica delle attività svolte.

Miglioramento di produttività ed efficienza
Tutti gli indicatori principali di Mecalux hanno evidenziato delle buone performance. L'EBITDA aumenta del 18%, passando dai 70 M di euro del 2006 agli 82,9 M di euro del 2007. L’Utile prima dell’applicazione delle imposte aumenta del 38%, raggiungendo i 49,2 M di euro a fronte dei 35,5 M di euro dell’anno precedente, l’Utile operativo ammonta a 63,9 M di euro a fronte dei 50,1 M di euro del precedente esercizio, che rappresentano un incremento del 28%. L’utile netto di esercizio è diminuito del 27%: Mecalux infatti aveva attivato nel corso del 2006 19 M di euro per deduzioni e crediti d’imposta, che hanno determinato il passaggio dai 48,2 M di euro di utili del 2006 ai 35,1 M di euro del presente esercizio.

Integrazione e sviluppo di acquisizioni precedenti.
Sia Esmena sia la Divisione magazzini automatizzati di ThyssenKrupp erano già state consolidate in precedenti esercizi e adesso Mecalux sta puntando sulla loro crescita e sviluppo tecnologico. Nel 2007 il Gruppo Mecalux ha investito un totale di 22 M di euro, 2 M dei quali sono stati destinati alla ricerca e allo sviluppo tecnologico della Divisione magazzini automatizzati.

Gli investimenti in immobilizzi materiali sono stati di 19 M de euro, principalmente destinati allo stabilimento di Gijón (Spagna), dove il Gruppo sta realizzando un grosso sforzo di investimento a tre anni con l’obiettivo di aumentarne la capacità e il livello di integrazione delle installazioni produttive, e pure a Gliwice (Polonia), dove nell’estate 2007 è entrato in funzione il primo centro di produzione di impianti di automatizzazione e robotica per magazzini.

Diminuzione dell’indebitamento netto e aumento dei fondi propri.
Durante il 2007, l’indebitamento netto del Gruppo si è ridotto dai 173,7 M di euro del 2006 fino ai 169,1 M di euro del presente esercizio. Contemporaneamente i fondi propri sono passati dai 202,2 M di euro ai 221,7 M di euro del 2007, il che implica che il rapporto debito netto/fondi propri (leverage) si attesta allo 0,76 migliorando lo 0,86 ottenuto nel 2006.

Crescita in tutti i mercati
Il Gruppo ha registrato una crescita del 12% nei mercati dell’Europa meridionale, (Spagna, Francia, Italia e Portogallo), nei quali riveste una posizione di leadership. In altri mercati europei la crescita è stata del 24%, grazie soprattutto alla spinta del mercato polacco.

Nella zona NAFTA, la crescita delle vendite negli USA e Messico è stata del 10% in valuta locale. Traducendo questa crescita in euro, la crescita nella zona NAFTA è dell’1%, su cui ha pesato la svalutazione del dollaro USA.

In Sud America le vendite sono aumentate del 21%. In Argentina, dove il Gruppo Mecalux è leader del mercato, le vendite continuano ad aumentare del 12%. La filiale brasiliana, in processo di penetrazione, evidenzia una rapida crescita del 44%.

Previsione per il 2008 dell’acquisto di UFC Interlake Holding Co.
Dopo l’acquisto di TKINSA, la divisione di magazzini automatizzati di ThyssenKrupp e di Esmena, principale concorrente in Spagna, Mecalux prepara l’acquisto di UFC Interlake Holding Co, previsto per il 2008 e che, qualora vada in porto, comporterà il potenziamento della posizione negli USA e il consolidamento della leadership in America Latina.