La famiglia Carrillo (Gruppo Mecalux) compra le quote minoritarie di Corporación Financiera Alba (Artá Capital) e Corporación Industrial REA

03 mag 2019

La famiglia Carrillo, fondatrice e azionista di maggioranza del Gruppo Mecalux, ha firmato il riacquisto delle quote minoritarie in possesso di Corporación Financiera Alba (Artá Capital) e Corporación Industrial REA. Grazie a questa operazione, la famiglia riacquisisce il 90% di Mecalux e può intraprendere gli ambiziosi piani di sviluppo che ha pianificato per i prossimi anni.

L’operazione è stata portata a termine grazie a due finanziamenti a lungo termine. Una prima tranche di finanziamenti, della durata di 6 anni, è stata stipulata con il Banco Santander, a cui si aggiunge una linea di credito Revolving Credit Facility (RCF). Il secondo prestito, di tipo bullet e dalla durata di 7 anni, è stato realizzato con Tikehau Investments.

Nell’operazione hanno partecipato anche Alantra con il ruolo di consulente finanziario, mentre Cuatrecasas, Pérez Llorca e DLA sono gli studi che si sono occupati della consulenza legale.

Un passo decisivo per la strategia di Mecalux

Con questa operazione la famiglia Carrillo e Zardoya intendono consolidare la propria strategia basata su un piano di crescita quinquennale che punta al raddoppio del fatturato, passando così dai 720 milioni di euro previsti in chiusura di esercizio nel 2019, a 1400 milioni di euro.

Per quest’anno Mecalux si aspetta un EBITDA vicino ai 70 milioni di euro, che nei prossimi 5 anni dovrebbe situarsi al di sopra dei 150 milioni di euro.

Il piano di crescita è basato sullo sviluppo delle diverse divisioni dell’azienda e dei mercati in cui opera l’impresa. Al contempo, verranno studiate possibili alleanze e investimenti strategici.

Il Gruppo prevede un piano di investimenti tecnologici ambiziosi per rafforzare la divisione che si occupa dello sviluppo dei Software per la gestione del magazzino. Questa divisione raggiungerà i 20 milioni di euro di fatturato nel 2019, e in 5 anni potrebbe arrivare a 100 milioni.

Il piano di crescita dell’azienda si basa anche sullo sviluppo della divisione dei Magazzini Automatici, dove si prevede un fatturato per il 2019 di 200 milioni di euro, che passerebbe a 500 milioni nei prossimi 5 anni.

Mecalux ha al momento filiali in 20 paesi tra Europa e America del Nord. In termini di vendite, le percentuali sono del 45% in Europa, un altro 45% negli Stati Uniti ed il restante 10% in America del Sud (mercati di Argentina e Brasile). Il Gruppo prevede uno sviluppo significativo in questi mercati parallelamente all’aumento delle richieste di soluzioni tecnologiche nell’ambito della produzione e della distribuzione legate al commercio elettronico.